HPQ annuncia la produzione di batterie commerciali agli ioni di litio con il materiale SiOx di prima generazione di Novacium.

• I test preliminari dimostrano la capacità di migliorare le prestazioni di oltre il 14% senza che si noti un degrado nel primo ciclo [1].

MONTREAL, Canada - HPQ Silicon Inc. ("HPQ" o la "Società")(TSX-V: HPQ)(OTCQB: HPQFF)(FRA: O08),, società tecnologica specializzata nell'ingegneria verde dei materiali a base di silice e silicio, è lieta di annunciare un primo significativo traguardo raggiunto dalla sua affiliata francese, NOVACIUM SAS ("Novacium").

Novacium ha commissionato a un laboratorio esterno la produzione di batterie industriali 18650 con il suo materiale SiOx, per il quale HPQ Silicon Inc. detiene licenze esclusive a livello mondiale. Questo processo è stato avviato con l'intento di convalidare l'immediato potenziale industriale del suo materiale SiOx.

Il primo lotto ha utilizzato un materiale anodico al 100% di grafite, che è servito come batteria di riferimento per il confronto delle prestazioni. Questi parametri di riferimento sono stati poi confrontati con il secondo lotto, che consisteva in una miscela di grafite al 90% e di un 10% di materiale anodico SiOx ingegnerizzato di prima generazione di Novacium.

"I test dei cicli di carica e scarica sono in corso e i risultati preliminari, dopo 5 cicli, non sono solo promettenti, ma superano le nostre aspettative [1]", ha dichiarato il Dr. Jed Kraiem Ph.D., COO di Novacium.

MIGLIORAMENTO DELLA CAPACITÀ DELLA BATTERIA DEL 14% CON L'INTEGRAZIONE DEL SILICIO
Il raggiungimento di un miglioramento complessivo del 14% nella capacità della batteria completa di tipo industriale rispetto alle batterie di riferimento al 100% di grafite è davvero un risultato significativo. Questi risultati superano la stima teorica di HPQ/NOVACIUM che prevedeva un miglioramento del 10% delle prestazioni delle batterie per questi test.

L'assenza di un degrado misurabile durante il primo ciclo, nonostante l'incorporazione del silicio, è particolarmente degna di nota. È noto che il silicio si espande e si contrae durante i cicli di carica e scarica, con conseguente perdita di capacità. Il fatto che questo problema sia stato attenuato è un segnale promettente per la potenziale applicazione di questa tecnologia nella produzione di batterie.

STRATEGIA PER I MATERIALI SIOX INGEGNERIZZATI
Novacium e HPQ si concentrano sulla creazione di materiali anodici SiOx progettati per migliorare le prestazioni delle batterie agli ioni di litio a base di grafite. Questi progressi sono destinati a varie applicazioni, tra cui i sistemi di accumulo di energia, l'elettronica di consumo e i veicoli elettrici.

"Attingendo alla nostra esperienza tecnica acquisita nell'industria fotovoltaica, il nostro obiettivo è quello di produrre un materiale anodico SiOx ingegnerizzato di proprietà, utilizzando attrezzature economicamente vantaggiose e processi altamente scalabili già collaudati in una linea di produzione pilota su scala multi-tonnellata, consentendo così la perfetta integrazione del nostro materiale anodico SiOx ingegnerizzato nelle attrezzature esistenti per la miscelazione e il rivestimento degli elettrodi", ha dichiarato il Dr. Jed Kraiem PhD, COO di Novacium. "La miscela di grafite e SiOx che ne deriva non solo aumenterà in modo significativo la capacità delle batterie, ma potrà anche essere utilizzata senza modifiche dalle gigafabbriche su larga scala in tutto il mondo".

OBIETTIVI DEL TEST
L'obiettivo principale della produzione di batterie industriali è stato quello di dimostrare la nostra capacità di produrre grafite e materiali anodici SiOx ingegnerizzati che i produttori di batterie possono utilizzare senza alterare i loro processi di produzione esistenti. Questa capacità è fondamentale per la nostra strategia. I risultati iniziali non solo evidenziano l'adattabilità e la compatibilità dei metodi Novacium, ma suggeriscono anche la possibilità di un'applicazione industriale più ampia.

Il proseguimento dei test sui cicli di carica e scarica sarà fondamentale per convalidare ulteriormente le prestazioni e la durata a lungo termine di queste batterie. Se la tendenza positiva osservata nei cicli iniziali persiste, potrebbe far progredire in modo significativo la tecnologia delle batterie, con potenziali implicazioni per diverse applicazioni, tra cui i veicoli elettrici e l'elettronica portatile.

"Questi primi risultati superano le nostre aspettative, soprattutto se si considera che la nostra serie iniziale di test ha utilizzato una versione non ottimizzata del nostro materiale SiOx. Questo lascia spazio a ulteriori miglioramenti in futuro", ha dichiarato Bernard Tourillon, Presidente e CEO di HPQ Silicon Inc. e NOVACIUM SAS. "Quando saranno disponibili i risultati di altri cicli di test, crediamo che confermeranno ulteriormente la nostra capacità unica di realizzare questo prodotto e il potenziale commerciale dei materiali anodici a base di SiOx ingegnerizzati da Novacium".

PERCHÉ UTILIZZARE IL MODELLO DI BATTERIA 18650?
Il modello di batteria agli ioni di litio di tipo commerciale 18650 è stato scelto intenzionalmente per il suo uso diffuso nell'elettronica di consumo, negli utensili elettrici e nelle batterie per veicoli elettrici. La scelta è stata strategica e mirata a sfruttare la consolidata reputazione della batteria 18650 in termini di durata, alta densità energetica ed efficiente capacità di conversione di potenza. In altre parole, la batteria 18650 è stata scelta come la batteria al litio "più standard" del mercato.

La batteria 18650, caratterizzata da un fattore di forma cilindrico (18 mm x 65 mm), offre un equilibrio tra dimensioni e potenza, rendendola più grande delle batterie AA standard ma significativamente più potente, con una tensione di 3,7 V e una capacità che va da 2500 a 3500 mAh. L'elevata capacità di drenaggio e la possibilità di essere ricaricate centinaia o migliaia di volte senza subire un degrado significativo ne fanno il candidato ideale per i progetti che richiedono una potenza costante e di alto livello. Scegliendo questo tipo di batteria, che è una pietra miliare nel settore dei veicoli elettrici, garantiamo un'integrazione perfetta ed evitiamo potenziali problemi legati alla conversione di potenza quando si passa da un tipo di batteria all'altro.

Questa decisione sfrutta l'affidabilità e l'efficienza della batteria e si allinea agli standard del settore, fornendo un punto di riferimento familiare per ulteriori sviluppi e applicazioni in vari ambiti tecnologici.

Siamo consapevoli che in futuro la batteria standard si evolverà verso la batteria 21700, pertanto stiamo preparando una prossima serie di test utilizzando questi tipi di batterie industriali.

"L'annuncio di oggi segna una pietra miliare significativa, rafforzando la nostra alleanza strategica con la nostra società associata, Novacium. Grazie alle nostre licenze esclusive a livello mondiale, HPQ si posiziona strategicamente sul mercato globale come fonte affidabile e sostenibile di materiali innovativi per batterie SiOx", ha aggiunto Tourillon.

FONTI DI RIFERIMENTO
[1] Analisi del team tecnico di Novacium sui dati dei test dei cicli di carica e scarica in corso presso un'università leader a livello mondiale, il cui nome è tenuto riservato per motivi di concorrenza.

Informazioni su NOVACIUM SAS
Novacium è una società associata ad HPQ avviata nel terzo trimestre del 2022. Questa startup di tecnologia verde ha sede a Lione, in Francia, ed è una partnership con HPQ e tre dei principali ingegneri ricercatori francesi, il Dr. Jed KRAIEM PhD, Chief Operating Officer ("COO") di Novacium, il Dr. Oleksiy NICHIPORUK PhD, Chief Technical Officer ("CTO") di Novacium, e il Dr. Julien DEGOULANGE PhD, Chief Innovation Officer ("CIO") di Novacium. Novacium è una nuova società di ricerca e sviluppo che consente ai ricercatori di sviluppare la propria tecnologia in settori ad alto valore aggiunto legati alle energie rinnovabili e permette ad HPQ Silicon Inc, una società canadese, di ampliare la profondità e la portata del team tecnico per contribuire allo sviluppo del proprio silicio e di nuovi progetti di energia rinnovabile.