Le batterie agli ioni di litio con anodo di silicio GEN3 superano le prestazioni della grafite del 40% senza degrado dopo 50 cicli

da Team HPQ

  • Dopo 50 cicli, le batterie 18650 con materiale GEN3 a base di silicio mostrano un miglioramento della capacità del 40% rispetto alla grafite, del 25% rispetto al GEN1 e del 15% rispetto al GEN2, senza alcun degrado evidente [1].

MONTREAL, Canada - HPQ Silicon Inc. ("HPQ" o la "Società")(TSX-V: HPQ)(OTCQB: HPQFF)(FRA: O08),, una società tecnologica specializzata nell'ingegneria verde dei materiali a base di silice e silicio, è lieta di annunciare gli ultimi importanti traguardi raggiunti nel campo delle batterie dalla sua affiliata francese, NOVACIUM SAS ("Novacium").

Questo annuncio riguarda i risultati di 50 test di cicli di carica-scarica condotti per simulare l'uso reale e valutare la durata e la longevità dell'ultimo lotto di batterie commerciali 18650 agli ioni di litio, realizzate con una miscela di grafite e del materiale anodico avanzato GEN3 parzialmente ottimizzato di Novacium a base di silicio. Le batterie 18650 basate su GEN3 hanno ottenuto risultati straordinari, con un miglioramento complessivo della capacità di circa il 40% rispetto al benchmark in grafite.

Va notato che queste prestazioni sono superiori del 25% a quelle del precedente materiale GEN1 e del 15% a quelle del materiale GEN2, con un degrado delle prestazioni talmente minimo rispetto al benchmark in grafite da rientrare nel margine di errore.

"La produzione di celle per batterie 18650 che eccellono nei test dei cicli di carica e scarica e che superano i 4.000 mAh in condizioni di scarica massima (rilascio il 30 luglio 2024) conferma ulteriormente la nostra posizione di produttore di alto livello di materiale anodico al silicio avanzato", ha dichiarato il Dr. Jed Kraiem, COO di Novacium. "Sulla base di questi risultati e dei dati raccolti, siamo fiduciosi di poter continuare a migliorare il nostro materiale e che le batterie 18650 basate su GEN4 possano superare la soglia dei 4.400 mAh".

MIGLIORARE LE PRESTAZIONI DELLE BATTERIE CON MATERIALI ANODICI A BASE DI SILICIO

Il grafico 1 mostra che le batterie realizzate con i materiali Novacium GEN3 hanno registrato capacità significativamente più elevate nei primi 50 cicli rispetto a quelle realizzate con i materiali GEN2 e GEN1, nonché alle batterie di riferimento al 100% di grafite.

La capacità media di tre batterie 18650 prodotte con materiali Novacium GEN3 (linea gialla) è partita da 3.883,0 mAh ed è scesa a 3.864,8 mAh al 50° ciclo. In confronto, le batterie realizzate con materiali Novacium GEN2 (linea verde) sono partite da 3.370,1 mAh e sono scese a 3.356,0 mAh, mentre quelle con materiali GEN1 (linea arancione) sono partite da 3.145,5 mAh e sono scese a 3.105,4 mAh. Infine, la capacità media di tre batterie 18650 realizzate con grafite al 100% (linea blu) è partita da 2.780,0 mAh ed è scesa a 2.769,1 mAh al 50° ciclo.

Pertanto, dopo 50 cicli, le batterie GEN3 a base di silicio mostrano un miglioramento complessivo della capacità di circa il 40% rispetto al benchmark di grafite, del 25% rispetto al materiale GEN1 e del 15% rispetto al materiale GEN2.

MATERIALI ANODICI A BASE DI SILICIO CHE FORNISCONO RISULTATI DI DEGRADAZIONE DELLA BATTERIA SIMILI ALLA GRAFITE A 50 CICLI

Il grafico 2 mostra che il degrado delle prestazioni del materiale al silicio avanzato GEN3 su 50 cicli è minimo, con un mantenimento del 99,59% rispetto al benchmark in grafite del 99,61%. Questa differenza rientra nel margine di errore del protocollo di prova.

"Il raggiungimento di questi risultati con batterie industriali 18650 a 50 cicli dimostra ulteriormente la capacità di Novacium di produrre materiale anodico al silicio avanzato che migliora significativamente le prestazioni complessive delle batterie e si integra perfettamente negli impianti di produzione di anodi esistenti", ha dichiarato Bernard Tourillon, Presidente e CEO di HPQ Silicon Inc. e NOVACIUM SAS. "Questa perfetta integrazione significa che i produttori possono adottare questo avanzato materiale anodico al silicio senza dover ricorrere a costosi ritocchi o revisioni dei processi. Garantisce una transizione più agevole, riduce i tempi di inattività e minimizza i costi aggiuntivi, accelerando in ultima analisi la diffusione di batterie ad alte prestazioni sul mercato".

FONTI DI RIFERIMENTO
[1] Analisi da parte del team tecnico di Novacium dei dati dei test dei cicli di carica e scarica in corso presso un'università leader a livello mondiale, il cui nome è tenuto riservato per motivi di concorrenza.

Informazioni su NOVACIUM SAS

Novacium è una società affiliata ad HPQ, avviata nel terzo trimestre del 2022. Questa startup di tecnologia verde ha sede a Lione, in Francia, ed è una partnership tra HPQ e tre dei principali ingegneri ricercatori francesi, il Dr. Jed KRAIEM PhD, Chief Operating Officer ("COO") di Novacium, il Dr. Oleksiy NICHIPORUK PhD, Chief Technical Officer ("CTO") di Novacium, e il Dr. Julien DEGOULANGE PhD, Chief Innovation Officer ("CIO") di Novacium. Novacium è una nuova società di ricerca e sviluppo che consente ai ricercatori di sviluppare la propria tecnologia in settori ad alto valore aggiunto legati alle energie rinnovabili e permette ad HPQ Silicon Inc. una società canadese, di espandere la profondità e la portata del proprio team tecnico per contribuire allo sviluppo del silicio e di nuovi progetti di energia rinnovabile.

HPQ Silicon è un emittente industriale Tier 1 della TSX Venture Exchange con sede in Quebec. Con il supporto dei partner tecnologici di livello mondiale PyroGenesis Canada e NOVACIUM SAS, l'azienda sta sviluppando nuovi processi ecologici fondamentali per la produzione dei materiali critici necessari per raggiungere le emissioni nette zero.







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