La partnership mira a rafforzare le capacità di innovazione di HPQ nei nuovi materiali e processi fondamentali per le energie rinnovabili.
MONTREAL, Canada - HPQ Silicon Inc. ("HPQ" o la "Società")(TSX-V: HPQ)(OTCQX: HPQFF)(FRA: O08),, società di sviluppo tecnologico e di soluzioni innovative al silicio, informa gli azionisti di aver stretto una partnership con tre importanti ingegneri ricercatori francesi per creare Novacium, una "jeune entreprise innovante (J.E.I)" con sede a Lione, in Francia.
L'ESPERIENZA DI NOVACIUM NEL CAMPO DEI MATERIALI PER LE ENERGIE RINNOVABILI (FOTOVOLTAICO, IDROGENO E BATTERIE) È MOLTO RICHIESTA.
I tre ingegneri ricercatori fondatori di Novacium, Jed KRAIEM Ph.D., Oleksiy NICHIPORUK Ph.D. e Julien DEGOULANGE Ph.D., vantano oltre 50 anni di esperienza combinata nello sviluppo di processi innovativi per le energie rinnovabili, tra cui la produzione di idrogeno tramite idrolisi, i processi fotovoltaici e i materiali per le batterie e l'accumulo di energia. Inoltre, il team ha un'esperienza di fama mondiale nella produzione e purificazione del silicio.
UN TEAM TECNICO ESPERTO CON UNA COMPROVATA ESPERIENZA
Jed KRAIEM, Chief Operating Officer ("COO") di Novacium, ha conseguito il dottorato di ricerca presso l'Istituto Nazionale di Scienze Applicate di Lione nel 2005; ha poi lavorato per il CNRS e FerroPEM (ora Ferroglobe) come ingegnere di valorizzazione per sviluppare un processo innovativo di cristallizzazione e purificazione del silicio per il fotovoltaico. Successivamente è stato contattato da Apollon Solar SAS, una start-up francese, che lo ha assunto come Direttore dell'Innovazione e successivamente promosso a Direttore Generale, posizione che ha ricoperto fino a poco tempo fa.
Il Chief Technical Officer ("CTO") di Novacium, Oleksiy NICHIPORUK, ha conseguito il dottorato di ricerca presso l'Istituto Nazionale di Scienze Applicate di Lione nel 2005; in seguito è entrato a far parte di PHOTOWATT, il principale produttore francese di celle e pannelli solari, come ingegnere di R&S per lavorare al miglioramento continuo dei processi. Nel 2012 è entrato a far parte del team di Apollon Solar come ingegnere di R&S ed è stato presto promosso a CTO grazie alla sua vasta esperienza, posizione che ha ricoperto fino a poco tempo fa.
Julien DEGOULANGE, Chief Innovation Officer ("CIO") di Novacium, ha conseguito il dottorato di ricerca presso l'Istituto Politecnico di Grenoble nel 2008 (la sua tesi riguardava la purificazione della metallurgia del silicio tramite plasma), quindi ha trascorso un anno di lavoro presso la NNTNU/SINTEF in Norvegia sulla cristallizzazione del silicio come postdoc. Nel 2010 è entrato a far parte di Apollon Solar come ingegnere di ricerca e sviluppo ed è stato poi promosso a responsabile del settore Silicio, posizione che ha ricoperto fino a poco tempo fa.
UNA COLLABORAZIONE TRA HPQ E NOVACIUM È PRONTA PER INIZIARE
Con uffici e un laboratorio presso il sito AXEL'ONE nella regione francese di Lione, Novacium è già operativa e può iniziare immediatamente la sua collaborazione con HPQ, incentrata sulle tre aree seguenti:
1) Assistenza e collaborazione in materia di R&S sui processi di HPQ (PUREVAP™ QRR e NSiR):
a. Supporto, ottimizzazione e condivisione di conoscenze e know-how, ecc.
2) Collaborazione in materia di R&S per lo sviluppo di processi innovativi che possano essere complementari a quelli di HPQ nei seguenti settori di nicchia:
a. Produzione di particelle di silicio o SiOx per applicazioni di batterie.
b. Produzione di particelle di carbonio per applicazioni con supercondensatori.
c. Produzione di particelle a base di silicio per applicazioni su batterie e idrogeno, ecc.
3) Capitalizzando le proprie conoscenze e il proprio know-how, il team tecnico ha diversi concetti innovativi nel settore dell'idrogeno e intende sviluppare due processi innovativi.
Jed KRAIEM Ph.D., Chief Operating Officer di Novacium, ha dichiarato: "Questa partnership con HPQ è molto eccitante e molto strategica per il nostro posizionamento. Oggi tutti hanno capito che il silicio è un materiale critico, altamente importato ed estremamente strategico. È ovunque! Anche nei semiconduttori, nei pannelli fotovoltaici, nelle batterie al litio, nel settore biomedico, ecc. Inoltre, avere un partner in grado di fornirci direttamente il silicio o di sfruttare le tecnologie che intendiamo sviluppare ci garantisce sia la sicurezza degli approvvigionamenti sia il successo nel riuscire a commercializzarle rapidamente sul mercato."
"Avendo sperimentato in prima persona le loro competenze in materia di silicio presso Apollon Solar, siamo estremamente soddisfatti di aver potuto formalizzare una partnership con i signori KRAIEM, NICHIPORUK e DEGOULANGE tramite Novacium. Questa partnership arriva in un momento cruciale per HPQ. Senza un team tecnico dedicato all'interno di HPQ, ciò avrebbe potuto limitare la nostra capacità di sfruttare le opportunità disponibili con l'imminente avvio del nostro impianto pilota GEN3 PUREVAP™", ha dichiarato Bernard Tourillon, Amministratore Delegato di HPQ Silicium. "Inoltre, la presenza di un centro di ricerca e sviluppo a Lione, in Francia, apre nuove opportunità di cooperazione in Europa, una regione che, a differenza del Quebec, del Canada e degli Stati Uniti, ha formalmente riconosciuto che il silicio è un materiale critico, molto importante ed estremamente strategico".
Informazioni su NOVACIUM SAS
Novacium è una "jeune entreprise innovante (J.E.I)" con sede a Lione, in Francia. È il risultato di una partnership tra tre dei principali ingegneri ricercatori francesi, che volevano avviare una nuova società di Ricerca e Sviluppo per sviluppare la propria tecnologia in settori ad alto valore aggiunto legati alle energie rinnovabili, e HPQ Silicon Inc, un'azienda canadese, che voleva trovare un team tecnico in grado di aiutarla a sviluppare il suo silicio e nuovi progetti di energia rinnovabile.
I risultati degli ingegneri ricercatori fondatori
Mentre lavoravano presso Apollon Solar, i tre ingegneri ricercatori erano responsabili del progetto PHOTOSIL-ISOPEM, il più grande progetto di ricerca sul silicio fotovoltaico in Francia, con un budget di circa 45 milioni di euro. Nel 2020, nell'ambito del progetto, sono stati i primi al mondo a dimostrare che era possibile ottenere un lingotto di silicio cristallino dal silicio purificato metallurgicamente. L'anno successivo si sono spinti oltre, collaborando con l'azienda tedesca Roth & Rau per dimostrare che era possibile ottenere un'efficienza di conversione molto elevata e stabilire un record mondiale di efficienza del 19% ("World Class Solar Efficiency On N-Type Cz UMG Silicon Wafers By Heterojunction Technology"). Ancora oggi, questo silicio è oggetto di un progetto di ricerca in collaborazione con la prestigiosa University of New South Wales (UNSW) in Australia e l'attuale record di efficienza supera il 22%.
Parallelamente al lavoro nel settore fotovoltaico, il team ha avviato un progetto molto innovativo all'interno di Apollon Solar per la produzione di idrogeno da polveri di silicio e alluminio. Questo progetto, di notevole interesse per la Direzione Generale degli Armamenti (DGA) francese, è stato finanziato nell'ambito di un RAPID per sviluppare un reattore portatile di idrogeno per alimentare un sistema chiamato TREKHY, che contiene una cella a combustibile sviluppata dalla start-up Pragma-Industries. TREKHY è attualmente in fase di test da parte delle forze speciali francesi e della DGA. Infine, hanno scritto diversi libri nel campo del fotovoltaico al silicio, decine di articoli scientifici e brevetti e la loro esperienza è molto richiesta da vari enti pubblici (ADEME, Commissione Europea, BPI, ecc.).
Informazioni su Axel'One
Con sede nella regione di Lione, la piattaforma di innovazione collaborativa Axel'One ospita e sostiene progetti collaborativi di R&S e VSE/PMI nel settore chimico-ambientale. La piattaforma collaborativa Axel'One è stata fondata nel giugno 2011 con 10 membri fondatori, tra cui istituzioni accademiche (CPE Lyon, ENS Lyon, INSA Lyon e Université Lyon 1), istituzioni pubbliche (CNRS, IFP Energies nouvelles) e aziende industriali (Adisseo, Elkem, Solvay e SUEZ ENVIRONNEMENT).
Axel'One ha tre sedi nella zona di Lione: PMI (Piattaforma Materiali Innovativi) a Saint-Fons, PPI (Piattaforma Processi Innovativi) a Solaize e Campus (Piattaforma di Ricerca Fondamentale) a LyonTech-la Doua e collabora con 3 cluster di competitività: Axelera (chimica-ambiente a Lione); Polymeris (gomma, plastica e compositi) e Techtera (tessuti e materiali flessibili a Lione).
Axel'One ospita attualmente più di 80 progetti di collaborazione, 20 start-up e PMI e 5 piattaforme tecnologiche di strumenti e competenze condivise in materia di analisi industriale, catalisi industriale, simulazione digitale, lavorazione dei polimeri e caratterizzazione dei materiali.
HPQ Silicon è un emittente industriale Tier 1 della TSX Venture Exchange con sede in Quebec. Con il supporto dei partner tecnologici di livello mondiale PyroGenesis Canada e NOVACIUM SAS, l'azienda sta sviluppando nuovi processi ecologici fondamentali per la produzione dei materiali critici necessari per raggiungere le emissioni nette zero.